Shinko

Shinko elimina i problemi delle spirali scegliendo il sistema Intralox DirectDrive


Il sistema a spirale DirectDrive di Intralox, costruito e installato da Sankyo Reinetsu, ha risolto i problemi che si verificavano comunemente con le spirali ad attrito convenzionali, ad esempio ribaltamenti del nastro, tempi di inattività non pianificati, disallineamenti dei prodotti e numerosi interventi di manutenzione pianificati. In futuro prenderemo senza dubbio in considerazione l'utilizzo della tecnologia Intralox DirectDrive per qualunque progetto di raffreddamento o congelamento.

Takashi Kiyohara
General Manager, Production Division (Food Safe Team, Sub Leader) di Shinko Co., Ltd.

Obiettivi del cliente

Nella struttura produttiva di Kitakyushu, a Fukuoka, in Giappone, Shinko Co. Ltd. produce gelatina in busta, prodotti da forno e dolciumi, ad esempio cracker di riso e ciambelle. Per il congelamento dei sorbetti in gelatina, lo stabilimento utilizzava spirali ad attrito con nastri in rete metallica, ma questi sistemi causavano vari problemi. 

I problemi di orientamento del prodotto erano costanti. Anche se Shinko produce diverse SKU dei loro prodotti in gelatina in busta su diverse linee di riempimento, tutti gli articoli vengono congelati l'uno accanto all'altro sullo stesso nastro. A causa del movimento irregolare del nastro sul bordo interno delle spirali ad attrito e dell'apertura e del collasso del nastro metallico, spesso i prodotti risultavano disallineati. A volte, il movimento causava scambi tra due linee parallele di SKU diverse. Questo problema richiedeva numerosi interventi straordinari del personale per il prelievo manuale dei prodotti dal nastro e per l'imballaggio nella confezione corretta, per cui ritardi e rallentamenti erano frequenti.

L'OEM doveva intervenire regolarmente per lubrificare il nastro metallico, rimanendo a disposizione per la soluzione urgente di problemi simili. L'elevata tensione del nastro causava ribaltamenti con conseguenti perdite di prodotti, riduzione del rendimento e tempi di inattività non pianificati. Per la sostituzione delle sezioni dei nastri in metallo, inoltre, occorreva l'intervento dell'OEM per il taglio, la smerigliatura e la saldatura, per cui i tempi di inattività non pianificati aumentavano ancora di più.

Intervento di Intralox

Per la sua struttura produttiva, Shinko intendeva creare una nuova linea per gestire i sorbetti in gelatina congelati, per cui aveva bisogno di una soluzione affidabile. Per evitare i problemi delle spirali ad attrito, Sankyo Reinetsu, l'OEM dei surgelatori a spirale, consigliò il sistema Intralox DirectDrive, dotato di nastri modulari in plastica (MPB) Intralox.

Fidandosi del consiglio dell'OEM, secondo cui il sistema DirectDrive avrebbe risolto i problemi delle spirali nella linea, Shinko adottò la soluzione per la nuova linea di espansione. Gli specialisti tecnici delle spirali Intralox hanno collaborato attivamente con l'OEM per identificare la soluzione migliore per lo stabilimento e per facilitare l'implementazione del progetto.

Risultati

Tutti i vantaggi previsti dall'installazione della nuova spirale del sistema DirectDrive con MPB si sono realizzati. Durante il processo di congelamento, il disallineamento o lo scambio di SKU diverse non si verifica più, per cui il prelievo e il confezionamento dopo lo scarico consente un notevole risparmio di manodopera. Dopo l'installazione, avvenuta a gennaio 2023, non si sono verificati né ribaltamenti del nastro, né perdite di prodotti, né sprechi durante il congelamento, né tempi di inattività non pianificati correlati al sistema DirectDrive.

Il nastro modulare in plastica (MPB) a bassa tensione di Intralox non richiede né lubrificazione, né interventi di manutenzione per il monitoraggio costante della spirale DirectDrive. Intralox continua a fornire assistenza al cliente e al suo OEM, provvedendo a controllare regolarmente lo stato della spirale, allo scopo di garantire un funzionamento affidabile del sistema. Shinko è talmente soddisfatto della soluzione di Intralox che sta considerando la possibilità di ulteriori installazioni del sistema DirectDrive nello stabilimento.